Quanto puoi risparmiare con il pellet?

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Quanto puoi risparmiare con il pellet?

La stufa a pellet è una stufa che utilizza come combustibile il pellet, ovvero una biomassa di segatura di legno che viene finemente lavorata e poi pressata in compatti noccioli a forma di cilindro.
Il pellet è quindi un combustibile ecologico e naturale, ottima fonte di riscaldamento che non sporca e non inquina.

Per le stufe si acquista in sacchi (di norma di 15 kg). Ha un’elevata resa termica e il residuo finale in ceneri è davvero marginale (circa 0,5%).

Come funziona la stufa a pellet

La stufa a pellet è un particolare sistema di riscaldamento molto semplice, di tipo meccanico, che permette di regolare molto bene il riscaldamento dell’abitazione.
Ha alcuni componenti elettrici, quindi a differenza delle stufe a legna  deve essere collegato alla corrente, che servirà per far funzionare il circolo dell’aria all’interno della stufa.
Il funzionamento è piuttosto semplice. La stufa ha un serbatoio in cui si trova il pellet, che viene versato a piccole dosi nel focolare, che lo brucia e crea il riscaldamento. La stufa non dosa solamente il pellet, ma anche l’aria, cosi da evitare dispersioni di calore e per trasformare tutto il combustibile in calore, senza sprechi.

La centralina elettrica ha un termostato cosi da poter regolare l’orario di accensione e spegnimento. Le più innovative vengono attivate anche da remoto attraverso smartphone.

La stufa ha una canna fumaria, che permette di espellere i prodotti della combustione, mentre le ceneri finiscono in un cassetto.

Perchè con una stufa a pellet si risparmia?

La stufa a pellet fa risparmiare sul costo dell’energia perché il costo del pellet per unità di calore emesso è inferiore rispetto a quello della maggior parte degli altri combustibili, come il metano delle caldaie.
La variabilità dei costi è abbastanza evidente se si considera la differenza tra i due combustibili in quanto, secondo le ricerche dell’Unione Europea, attualmente:
Il pellet ha un costo di 71-78 euro a mWh di calore prodotto, mentre il metano ha un costo di 86-110 euro a mWh di calore prodotto.
Si tratta di un risparmio notevole in quanto il pellet costa all’incirca il 15-20% in meno.  Ciò permette di risparmiare circa 200 euro all’anno per un appartamento di medie dimensioni.
E abbiamo parlato di metano, ovvero il meno costoso tra i tutti i combustibili utilizzati: il gasolio costa molto di più (170 euro a mWh) mentre il GPL arriva addirittura a 239 euro a mWh. GPL che viene solitamente usato dove non si è raggiunti dal metano. Proprio in questo caso un riscaldamento a pellet può davvero cambiare tutto.